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K-POP MV correlati alla mitologia

La mitologia, si sa, è uno scrigno di misteri, una chiave di lettura della realtà grazie alle loro trame, peripezie, incontri e finali intriganti.

Nell’industria musicale coreana, la mitologia riveste un ruolo cruciale poiché, da parecchi anni, essa è divenuta la tematica d’eccellenza per i gruppi K-pop e non, divulgando così un patrimonio culturale e letterale al globo.

Vediamo insieme, gli MV che riflettono la mitologia e di come, tale concept sia finito nel mirino del K-Pop.

‘Medusa’ degli SHINEE

Tratta dal terzo album ’The Misconception Of Us’, il titolo della canzone rimanda alla figura mitologica greca Medusa;

La storia narra che, Medusa, una volta era una splendida ragazza che seduceva gli uomini grazie al suo sguardo, ma a causa della gelosia di Atena, le fu inflitta una maledizione: la sua splendida chioma fu sostituita da serpenti e ogni qualora qualcuno incontrasse il suo sguardo, si tramutava in statua.

‘GOBLIN (Favourite Boys)’ degli A.C.E

Il goblin (ve ne abbiamo parlato anche qua)è la creatura mitologica più famosa in Corea del sud: diversamente da quel che si pensa, tali spiriti non sono maligni, bensì buffoni.

La leggenda narra che tramite le loro capacità di interazione con il mondo umani, riescano a fare degli scherzi, burle e punire gli ingiusti.

Il loro potere non si ferma qui! I goblin hanno anche un lato benevolo: difatti aiutano chi è in difficoltà e chi ne ha bisogno.

‘PANDORA’S BOX’ degli NCT 127

La scatola di Pandora: la sua leggenda ha fatto la storia ed è intrinseca di misteri ma, il suo finale è alquanto triste.

La leggenda narra che Zeus diede alla prima donna mortale, Pandora, un vaso: esso, come enunciato da Zeus, racchiudeva grano e glielo diede inseguito ad un solo patto, che non venisse aperto.

Pandora, però, aveva ricevuto in dono da Ermes la capacità della curiosità e lei stessa, posseduta da essa, aprì il contenitore; con tale gesto, Pandora condannò il genere umano in quanto poco sapeva che il vaso racchiudeva tutti i mali possibili e inimmaginabili: terrore, ansia, preoccupazione, agonia cominciano a diffondersi nel mondo terreno, tormentando l’essere umano

‘VENUS’ di DPR LIVE

Amore e bellezza: le caratteristiche principali della dea greca Venere e ideale di bellezza durante il Neoclassicismo.

Venere è il fulcro di vari racconti: la troviamo in veste di sposa con il dio Vulcano, poiché la sua bellezza era così travolgente, da causare divergenze tra gli esseri umani; così Giove, la cedette a Vulcanom ma le nozze furono infelici e ciò portò la giovane ragazza ad avere una relazione segreta con Marte.

Ella non accettava insuccessi: quando si parlava di amore o bellezza, doveva avere la meglio, ma la sua determinazione fu sconfitta una volta, da due mortali: Ippolito e Narciso.

‘WOLF’ degli EXO

La figura del lupo mannaro è nota sia nella mitologia egizia, greca, romana e celtica; è condivisa, in tutte e quattro le culture la seguente distinzione: lupo mannaro si nasce, differentemente dal licantropo, che lo si diviene tramite una maledizione.

La prima figura del licantropo compare nella leggenda di Licaone: un re di Arcadia che, cambiato da Giove in lupo, decidette di dare in sacrificio i suoi figli per ritornare completamente un essere umano.

Un’altra versione del racconto, sostiene che Giove punì il medesimo re, a seguito di un sacrificio di un innocente bambino, invitò Giove al banchetto ma, una volta che il dio scoprì dell’atrocità del regnante e i suoi 50 figli, li punì.


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