Cultura e storia, K-lifestyle

Standard di bellezza in Corea del Sud

Come in tutti i Paesi, anche in Corea c’è uno standard di bellezza che si sta diffondendo sempre di più a livello internazionale. Non tutti gli idol, però, rientrano in questo standard. Vediamo insieme quali sono precisamente gli standard di bellezza coreani!

Cos’è uno standard di bellezza

Uno standard di bellezza è un canone, un ideale, che non deve necessariamente essere rispettato. Spesso, la ricerca di questo standard può diventare una vera e propria competizione. In questo articolo percorreremo, a scopo informativo, lo standard di bellezza coreano, evidenziando non solo gli aspetti “positivi” ma anche quelli negativi.

Standard di bellezza femminile

Generalmente lo standard estetico femminile punta a un immagine molto dolce e giovanile, anche innocente. I punti attorno il quale ruota lo standard sono questi:

  • Mascella a forma di V
  • Labbra carnose
  • Naso piccolo
  • Pelle chiara
  • Doppia palpebra
  • Corpo asciutto

Nella maggior parte dei casi, i coreani ricorrono alla chirurgia estetica, soprattutto per il viso (occhi, naso, mascella). Inoltre, come ben sappiamo, ricorrono molto anche alla skin-care e al make up.

La skin care coreana ha come obiettivo quello di migliorare la pelle, di renderla liscia e proteggerla dai raggi UV (usando creme solari quotidianamente, metodo utilizzato anche per mantenere la pelle pallida).

Il make up, invece, è molto più leggero di quello occidentale sotto certi punti di vista, e viene utilizzato principalmente per nascondere difetti e non ricorrere alla chirurgia estetica. Ad esempio utilizzano il contouring per ottenere un viso o un naso più piccolo.

Per quanto riguarda il fisico, invece, i coreani ricorrono a diete, spesso anche estreme, per ottenere i risultati sperati.

Standard di bellezza maschile

Lo standard estetico maschile, invece, si basa molto sull’immagine degli idol K-pop.

Generalmente, si preferisce un viso piccolo, ricorrendo alla riduzione della mascella tramite chirurgia estetica.

Anche in questo caso si ha come obiettivo la doppia palpebra e un tono di pelle pallido.

Per quanto riguarda il fisico, invece, è un canone estetico il mantenimento di un fisico androgino, tonificato ma non eccessivamente allenato.

Anche gli uomini ricorrono all’utilizzo di prodotti di bellezza, come cosmetici, ma anche per la skin-care!

Il lato negativo degli standard di bellezza tossici

  • Ricorrenza a chirurgia estetica, anche eccessiva e in giovane età;
  • Uso spropositato di prodotti di bellezza;
  • Forte pressione sociale – lo standard di bellezza contribuisce a una pressione sociale che colpisce soprattutto gli adolescenti, che aspirano a rientrare in questi ristretti canoni di bellezza, mettendo a rischio la propria salute fisica con diete eccessive, ma anche quella mentale.

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