Le vacanze sono un periodo in cui ci si può rilassare, passare del tempo con la famiglia e perché no guardare, o riguardare, dei drama. Ecco a voi una lista di K-drama che secondo me sono perfetti da guardare durante le vacanze o perché non superano i 10 episodi o sono leggeri da guardare.
Squid Game
Questo K-drama ha è diventato popolare in poco tempo. Ha raggiunto il numero uno in 94 paesi, compresi gli Stati Uniti e l’Italia. Netflix ha stimato che Squid Game ha attirato oltre 111 milioni di persone da tutto il mondo dopo 17 giorni di messa in onda, e oltre 142 milioni dopo 28 giorni.
Se non l’avete ancora visto Squid Game critica il capitalismo, e di come i ricchi si divertono a spese dei poveri. Henry Wong di The Guardian ha paragonato favorevolmente lo show al film sudcoreano Parasite del 2019 aggiungendo che lo show ha usato disuguaglianza di ricchezza in Corea del Sud come sfondo per mantenere lo spettatore interessato ai suoi personaggi.
My name
Dalla durata di 8 puntate, questo revenge movie in versione serie tv, segue la storia di Yun Ji-woo, una giovane donna motivata dalla vendetta, la qua si unisce alla potente banda di Dongcheon facendo squadra con il capo, che le permette di infiltrarsi nella polizia per scoprire di più sulla morte del padre.
Una cosa che ho notato e apprezzato in questo kdrama, è la grande chimica e tensione tra i due protagonisti.
Ogni volta che erano soli in una scena, le tensione e l’attrazione effettive si percepivano e questo non si nota spesso, sopratutto nei K-drama di questo genere.
Nevertheless
Park Jae-Eon è uno studente universitario, specializzato in arte. Sembra gentile con tutti e di solito è allegro. Tuttavia, è davvero indifferente agli altri e non vuole avere una relazione romantica. Inaspettatamente, si innamora di Yoo Na-Bi e comincia a cambiare.
Yoo Na-Bi è una studentessa d’arte nella stessa università di Park Jae-Eon. Nel suo passato, ha rotto con il suo primo amore a causa dei suoi modi infedeli. Dopo questo, ha deciso di non farsi influenzare dall’amore. Poi incontra Park Jae-Eon e sviluppa dei sentimenti per lui.
Se volete una relazione semplice e pulita questo K-drama non fa per voi… queste due persone chiaramente non destinate l’una all’altra sono in preda alla lussuria ma siccome il ragazzo è flirta e la ragazza non vuole che le si spezzi il cuore, continuano a tirare e spingere.
È una storia d’amore più oscura se consideriamo l’aspetto psicologico, quindi se vi sentite frustrati da questo lo odierete.
Sweet Home
Sweet Home è la prima serie sudcoreana ad entrare nella Top 10 di Netflix negli Stati Uniti, raggiungendo la top 3. Tre giorni dopo il suo rilascio, la serie si è classificata al primo posto in 8 regioni ed era nella Top 10 in 42 regioni. Lo show è stato visto da 22 milioni di abbonati a pagamento in tutto il mondo nelle prime 4 settimane dalla sua uscita ed è apparso nella top 10 di Netflix in più di 70 paesi.
Lo show offre qualcosa di molto unico. Quella sensazione di isolamento, la paranoia dell’infezione e il bisogno di sopravvivere sono davvero un punto solido per la stagione.
Mystic Pop-up Bar
Mystic Pop-up Bar racconta la storia di una misteriosa pojangmacha gestita da una donna irascibile di nome Weol-ju, un innocente impiegato part-time di nome Han Kang-bae, e un ex detective dell’aldilà conosciuto come Capo Gwi che visita i clienti nei loro sogni per aiutarli a risolvere i loro problemi. Kang-bae ha un’abilità unica che è utile a Weol-ju – con un tocco, può far uscire tutti i problemi delle persone. Questo è molto utile a Weol-ju che deve risolvere i rancori di 100.000 anime.
Ogni episodio ha una morale alla base che è trasmessa in modo semplice e lineare, rendendo il drama piacevole da guardare.
Extracurricular
Oh Ji-soo è il miglior studente della sua classe. Gestisce un’attività illegale per guadagnare denaro, dato che vive separato da suo padre.
Bae Gyu-ri proviene da una famiglia ricca. È messa sotto pressione dai suoi genitori che vogliono che lei prenda le redini degli affari di famiglia.
Quando Gyu-ri viene a conoscenza del segreto di Ji-soo, lui non ha altra scelta che lasciarla partecipare. Tutto va bene fino a quando Seo Min-hee, una delle loro compagne di classe che è anche lei nel business, viene catturata dalla polizia.
È una montagna russa di emozioni. Senza dubbio una produzione JBTC. La recitazione è ottima, la trama macabra è da brivido, ma combinata con la strana innocenza dei liceali e il suo lato oscuro
Start-Up
Ambientato nella fittizia Silicon Valley della Corea del Sud chiamata Sandbox, Start-Up racconta la storia delle persone nel mondo delle startup.
Seo Dal-mi è una giovane donna brillante e ambiziosa che sogna di diventare lo Steve Jobs della Corea. Dal-mi non ha un background sofisticato, ma è appassionata del suo lavoro. Ha un’energia brillante ed è una persona di grande vitalità, avendo esperienza in una vasta gamma di lavori part-time.
Nam Do-san, è il fondatore della Samsan Tech. Un ‘genio della matematica’ da ragazzo Do-san era una volta l’orgoglio della sua famiglia, ma ora è diventato la loro vergogna, dato che i suoi affari stanno andando a rotoli negli ultimi due anni. Scopre che Dal-mi lo ricorda erroneamente come il suo primo amore, così decide di farsi strada nella speranza di trasformare quel malinteso in realtà.
Onestamente ho amato questo K-drama dall’inizio, l’ho guardato mentre era in onda ed è stato il momento clou del mio weekend per un buon paio di settimane. Ho trovato i personaggi e le dinamiche rinfrescanti, le loro backstories ricche, le scene e gli spartiti erano bellissimi; tutto stava colpendo i punti giusti che ho pensato di amare dall’inizio alla fine
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